Biascico convenevoli come fossero
confetti sparati in testa a una devota
ripiegata nel confessionile a chiedere
perdono per tutti i suoi pudici peccati,
ma non dovrei – semplicemente perché sono
ipocrisie dettate da interessi spogli
di qualsiasi parvenza d’etica o d’orrore,
e soprattutto perché non valgono i sogni
a ridare vigore a una vita dispersa
in racconti rovesciati in imposture.

 

deserto d'inizi